« SPETTACOLO CON EMOZIONE FINALE »
Si ritorna a giocare dopo la pausa di sette giorni fa causata dalla mancata copertura arbitrale, si gioca a Bienate, avversari i giallo-blu dell’Arconatese, centro sportivo anni 70 con rettangolo di gioco in erba naturale in condizioni non al meglio, pomeriggio uggioso, con pioggia intensa nel finale partita. l
Dal nostro inviato sul campo G.V.
” Nella giornata odierna di sabato 13 novembre in trasferta sul campo di Bienate, il Parabiago Under17, capolista solitario del girone ed ancora imbattuto, affronta i pari età dell’ Arconatese squadra ostica e difficile da affrontare che in campionato si trova a 5 punti di ritardo dalla vetta.
La squadra di casa imprime, fin dai primi istanti di gioco un ritmo ed una pressione tale da mettere in grande difficoltà il Parabiago. I primi 15 minuti sono da incubo per i galletti che sbagliano l’inimmaginabile, anche giocate elementari, sorpresi dall’aggressività dell’avversario.
Fortunatamente, passata la tempesta senza subire reti, i ragazzi dal gallo sulla maglia riescono pian piano a riportare la partita su su livello di equilibrio, senza però mai dare l’impressione di grande pericolosità.
L’ unica azione degna di nota del primo tempo si sviluppa da calcio d’angolo con incornata di testa di Arienti fuori di poco.
Dall’altra parte l’Arconatese, soprattutto nelle fasi iniziali dell’incontro, va al tiro con più frequenza obbligando agli straordinari il portiere granata Adrovic, bravo ad evitare il goal in un paio di circostanze.

Il portiere granata Adrovic
Il secondo tempo riparte con un Parabiago più determinato rispetto al primo che riesce a guadagnare campo e essere un po’ più pericoloso.
La squadra di casa, dopo aver speso parecchie energie non ha più la forza e la freschezza della prima frazione.
Dopo un quarto d’ora della ripresa, su un lancio lungo, il galletto Paone a seguito di un contrasto vinto col difensore Arconatese, lascia partire un preciso sinistro dal vertice dell’area di rigore che di insacca rasoterra nell’angolo opposto, portando i galletti sull’1-0.
Vantaggio che dura solo 5min.
Da una rimessa laterale sul fronte sinistro dell’attacco, il pallone arriva al giocatore dell’ Arconatese che incredibilmente ha il tempo di palleggiatore per ben tre volte indisturbato in area di rigore, prima di scagliare una sassata in porta e riportare il risultato in parità: gravissimo l’errore della retroguardia del Parabiago che si è limitata passivamente ad osservare le giocate circensi del giocatore di casa, bravo poi a calciare con grande potenza.
La gara riprende sempre con l’equilibrio che l’ha contraddistinta nel secondo tempo.
Al 25° momento importante della sfida: Arienti dal nulla si inventa una giocata di potenza, salta un paio di avversari e dal fondo mette al centro un pallone depositato in rete da Sabbadin in scivolata per il più facile dei goal: squadra ospite ancora avanti….1-2.

Il capitano Arienti
A testa bassa l’Arconatese cerca di ritrovare il pareggio, ma è il Parabiago ad avere la palla del match point con Sala che da buona posizione calcia alto un pallone dopo un tiro sporco di Ghezzi carambola su più giocatori.
Da una punizione l’Arconatese colpisce la parte alta della traversa, nonostante il tiro sia partito da una grande distanza.
A 5min dal termine la squadra di casa raggiunge il pareggio, copia-incolla rispetto alla prima rete, con interprete diverso ma con risultato e sostanza uguale:2-2. (Come analisi del goal fare riferimento a quella scritta precedentemente).
Negli ultimi minuti i ragazzi di mister Fittipaldi sembrano aver qualche cosa in più, creando qualche problema alla squadra di casa: qualche cross mette in apprensione la difesa dell’Arconatese, ormai da parecchi minuti in affanno ed un po’ confusionaria.
Arienti con un tiro dal limite dell’area di rigore colpisce il palo con leggera deviazione in calcio d’angolo del portiere.
Arriviamo al minuto 93 e 45 secondi, sui 4 di recupero dati dal direttore di gara.
Momento decisivo degno dei migliori thriller di Hitchcock: da un batti e ribatti casuale della difesa dell’Arconatese, il pallone arriva a centro-area sulla testa di Ghezzi che la indirizza in rete; il tempo si ferma, la palla lentamente rotola verso la porta, colpisce l’interno del palo e prosegue la sua corsa sulla linea di porta per essere poi smanacciata in qualche modo dal portiere.
Dalla tribuna un boato di gioia da parte dei tifosi di casa per lo scampato pericolo; un boato di ingiurie e maledizioni da parte dei tifosi dal Parabiago nei confronti della sfortuna che in questa situazione si è messa contro.
La partita praticamente si conclude su questa azione il triplice fischio dell’arbitro sancisce il risultato finale di 2-2.
È stata una partita molto combattuta, primo tempo molto meglio l’Arconatese con gran ritmo e pressing e giocate a terra, Parabiago meglio nella ripresa, anche se non è riuscito mai a praticare azioni manovrate palla a terra, ma ha interpretato la partita quasi esclusivamente con lanci lunghi dalla difesa, probabilmente condizionati dal terreno di gioco in erba, non in perfette condizioni e scivoloso che non ha permesso le solite rapide azioni da parte dei galletti e che ha avvantaggiato l’atteggiamento aggressivo della squadra di casa.
Risultato giusto, anche se l’ episodio finale lascia in po’ di amaro in bocca perché poteva essere decisivo e devastante positivamente per il morale del gruppo che rimane pur sempre alto; pazienza sarà per la prossima volta, pronti per una nuova sfida.
Giovedì recupero di campionato contro il Boffalora; anche qui partita tosta da non sottovalutare.“
Forza Parabiago!
* Nella foto di copertina Paone e Sabbadin autori delle marcature per il Parabiago
ALLIEVI UNDER 17
Campionato provinciale Legnano girone B
Arconatese 1921 – F.C. Parabiago : 2 – 2